

Risulta impossibile tentare di schematizzare questa pratica perché possiede una dinamicità e una forza di crescita e sviluppo che impedisce la formazione di concetti definitivi e stabili.
E quindi, considerandola come un organismo vivente che pulsa di energia cosmica e vitale
diventa necessario penetrarne a fondo l’essenza attraverso il tempo e l’esperienza.
In quanto questo viaggio nella consapevolezza del Reiki non finisce e non comincia mai…semplicemente procede… evolve… si trasforma…
Con questi corsi, accedendo agli insegnamenti di questa disciplina spirituale armonizzante ed equilibrante, si può aprire il tempo e lo spazio all’intuizione giungendo così alla guarigione.
Diventando un canale di energia universale per sé stessi e per gli altri si ritrova un nuovo equilibrio e ci si predispone all’ascolto della persona.
Il metodo che propongo, attraverso lezioni individuali e di gruppo è quello originale e universalmente noto come Reiki Metodo Usui.
Si suddivide in tre processi di apprendimento dove, attraverso le iniziazioni, vengono aperti i canali energetici per attivare in tutto il sistema psico-fisico nuovi livelli di energia e, conseguentemente, nuovi livelli di coscienza.
Quindi questi I°/II°/III° livelli di apprendimento sono da considerare strumenti energetici…
IL PRIMO LIVELLO…
shoden
Viene anche chiamato livello fisico…
Si fa esperienza con l’energia, cominciando a percepirne la consistenza ed a familiarizzare con essa.
Da astrazione quasi mistica, diventa un’esperienza molto concreta e fisica per dare inizio ad un processo di cambiamento su vari livelli: fisico, mentale ed energetico.
Attraverso il contatto delle mani diventa possibile portare energia in parti specifiche del corpo e quindi viene insegnato:
2 simboli base più altri 4 e le loro varie modalità d’impiego.
il trattamento completo
il trattamento veloce (pronto soccorso)
l’auto – trattamento
Attraverso queste semplici ma fondamentali tecniche si comincia a spostare le mani sul corpo del ricevente secondo le tecniche apprese e una volta acquisita una certa esperienza e sensibilità, dove si sente che ce ne sia più bisogno.
Perché in questo livello è solo l’energia che deve agire…
IL SECONDO LIVELLO…
okud
Viene chiamato anche livello mentale – emozionale…
È un passaggio estremamente affascinante che apre nuovi orizzonti e possibilità e consente una notevole presa di coscienza di come funzioniamo.
Si acquisisce la capacità, portando energia nell’ inconscio, di sciogliere blocchi energetici e liberare emozioni represse, ridimensionando problematiche molto profonde…
Quest’azione, andando a rinforzare la consapevolezza, donerà una maggiore sicurezza nell’affrontare la vita.
In questa fase si apprendono:
1 simbolo base più altri 4 e le varie modalità d’impiego
il trattamento mentale
la percezione di spazio-tempo
il trattamento di situazioni presenti passate e future
Quindi a differenza del livello precedente …
si impara ad imprimere uno scopo ai flussi di energia…
IL TERZO LIVELLO…
okuden-shinpiden
Viene chiamato anche livello spirituale o trascendente…
Il percorso compiuto ora ci consente, incontrando il proprio destino individuale, di sentirci veramente parte integrante di questa energia.
Si tratta di un vero e proprio sentire che non può essere spiegato a parole.
Si può dividere in due sottolivelli nel caso in cui si voglia completare la propria formazione, sperimentando la totalità delle potenzialità del Reiki, senza dedicarsi all’insegnamento.
In quanto diventare Master di Reiki richiede una forte responsabilità e correttezza nei confronti delle persone a cui ci si rivolge.
Si è chiamati a compiere un profondo lavoro interiore… e imparando a lasciarsi andare… arrivare al riconoscimento dell’Unità.
In questa fase si apprendono:
1 simbolo base più altri 4 e le varie modalità d’impiego.
la capacità nell’insegnamento di tutte le tecniche di iniziazione e delle modalità di gestione di un gruppo.
Alla fine di ogni corso verrà rilasciato l’attestato…
Per passare da un livello a quello successivo è necessario aver maturato una certa esperienza. Non significa necessariamente lasciare passare un certo lasso di tempo perché non è il tempo che ci rende pronti a proseguire il nostro cammino, ma la pratica costante e sincera.

L’amore fa parte delle nostre vite, e la pratica del Reiki permette di incontrare l’amore in noi stessi…