Felicità come scelta
- 04/01/2019
- Pubblicato da: Christiane Casazza
- Categoria: Felicità

………pag 244 del libro “IL LINGUAGGIO DELLE FARFALLE”
La felicità è come una farfalla; più la inseguirai, più ti sfuggirà, ma se sposterai la tua attenzione su altre cose, verrà a sedersi dolcemente sulla spalla …
H. D. Thoreau
Non riusciamo a essere felici… perché spesso confondiamo la felicità con un’emozione passeggera e la trasformiamo in un obiettivo mentre è uno stato dell’essere.
Quindi pensare che la felicità sia dovuta a qualcosa di esterno a noi e proiettarla in qualcosa o qualcuno non ci permetterà né di raggiungerla né di trattenerla.
La felicità è dentro di noi…che deriva dalla pace interiore, essendo una qualità dell’anima più ne siamo in connessione e più proviamo uno stato naturale di gioia.
Quando siamo in profondo contatto con noi stessi, riusciamo ad aprire il nostro cuore donando ulteriormente agli altri e quest’atteggiamento ci rende soddisfatti e gioiosi.
Più sperimentiamo amore, gioia, felicità dentro di noi, più si manifesteranno nella nostra realtà.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
Oscar Wilde
Il peggior nemico della felicità è l’ego che costringendoci costantemente al giudizio e alla lamentela proietta scontentezza nella nostra vita.
Se ci allontaniamo dal centro delle nostre emozioni, identificandoci con la nostra mente rischiamo che l’ego prenda il sopravvento diventando depressi e apatici. L’apatia, nell’incapacità ad avere stimoli, è una vera e propria indifferenza alla vita viceversa l’entusiasmo è il chiaro sintomo che siamo in contatto con la nostra anima.
Quando siamo in una situazione difficile e proviamo una sensazione di passività, possiamo uscirne riconnettendoci con noi stessi.
Dobbiamo comprendere che per modificare le situazioni esterne è necessario lavorare interiormente.
Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto,
ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
Khalil Gibran
Quando capiamo che ciò che succede nella nostra vita dipende da noi, cominciamo ad assumercene la responsabilità…
Sviluppare un atteggiamento positivo è un ottimo modo per favorire uno stato di benessere e facendo attenzione ai nostri pensieri possiamo produrre molto per aumentare la contentezza…
La gratitudine, è uno dei modi migliori per emanare energia positiva e attirare eventi meravigliosi nella nostra vita.
La felicità è una scelta… perché dipende da noi.
Ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo. L’altro è pensare che ogni cosa è un miracolo.
Albert Einstein
Essere felici e gioiosi è la naturale condizione dell’anima e per riconoscerla basta pensare a un bambino…
Nel nostro inconscio però, ci potrebbero essere molte convinzioni che si sono radicate nel tempo e che ci limitano.
Queste credenze e schemi mentali danno forma al nostro modo di pensare, ma possiamo riconoscerle e trasformarle perché è vero… quello che pensiamo sia vero…
La felicità è uno stato dell’essere…
La felicità è amore, nient’altro. Felice è chi sa amare. Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa senta se stessa e percepisca la propria vita. Felice è dunque chi è capace di amare molto. Ma amare e desiderare non è la stessa cosa. L’amore è il desiderio divenuto saggezza; l’amore non vuole possedere; vuole soltanto amare.
Hermann Hesse
Quando mettiamo la propria felicità nell’altra persona e una relazione di coppia finisce, ci sentiamo perduti e tristi perché crediamo che non possiamo essere felici da soli…
La felicità non dipende dalla solitudine o dalla presenza di persone che ci vogliono bene ma da noi stessi, poiché è una qualità innata e se riusciamo a essere contenti a prescindere dagli altri, possiamo essere di sostegno nel momento del loro bisogno.
Sono convinto che cerchiamo la felicità nei posti sbagliati e abbiamo riposto le nostre speranze su persone o cose che, semplicemente, non possono soddisfarci. Per quanto mi riguarda, sullo specchio sopra il lavandino ho scritto questa frase: “ecco il viso della persona
da cui dipende la tua felicità”.
John Powell
Sul piano materiale, la felicità non è per sempre…. e condizionarla al possedere o meno qualcosa è una convinzione frustrante…
Non dobbiamo dare agli oggetti il potere di renderci felici.
La felicità c’è sempre… è un campo onnipresente con il quale entriamo in risonanza oppure no.
Se vogliamo essere felici, incominciamo a sentirci felici…
La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
Sergio Bambarén