Soddisfazione
- 02/10/2019
- Pubblicato da: Christiane Casazza
- Categoria: Crescita personale

…l’arte di entusiasmarci
L’entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo
Bertrand Russel
Il nostro cervello, non essendo in grado di distinguere un’esperienza realmente vissuta da una immaginata, determina in relazione ai nostri schemi mentali lo stare…
bene o male.
Quindi per riuscire a mantenere soddisfazione, entusiasmo e gioia non esistono ricette preconfezionate ma possiamo scoprire come interagire con i nostri stati d’animo o formazioni mentali…
Innanzi tutto dobbiamo renderci conto che essendo solo una questione di percezioni abbiamo la possibilità di utilizzare il potere nascosto del nostro subconscio e riprogrammare il nostro cervello.
Il nostro presente è stato determinato dalle nostre azioni nel passato e quindi analogamente il nostro domani sarà determinato dai pensieri e dalle parole di oggi e pertanto sarà necessario rendere visibile ad occhi aperti un nuovo futuro…
Visualizzare la nostra vita ci permette non solo di valutare se è realmente quella che vorremmo, evitando così di adeguarci a programmi che altri hanno definito per noi, ma anche di esplorare le applicazioni di visualizzazione che possono condurci ad una vita migliore…
Infatti nel definire chiaramente cosa vogliamo raggiungere stimoleremo la nostra mente subconscia a elaborare soluzioni e modi per conseguire quello stato oltre a creare motivazioni positive capaci di attenuare molti problemi.
Per attivare questo processo dobbiamo quindi modificare positivamente le situazioni nella nostra mente sbloccando le svariate convinzioni e credenze limitanti formate durante le nostre passate esperienze.
Per riuscire… dobbiamo assumere una posizione percettiva dis-associata
osservandoci dall’esterno come se stessimo vedendo un film.
Questo semplice metodo può correggere, semplicemente immaginandolo, un comportamento negativo in positivo.
Possiamo utilizzarlo tutte le volte che vogliamo modificare un comportamento sgradevole e continuare a ripeterlo fino a che l’immagine del comportamento corretto non risulterà automatica nel farci eseguire l’azione.
Se il comportamento sbagliato dovesse riemergere basterà ripetere il procedimento.
Anche le lamentele inducono uno stato negativo che implica rassegnazione e possono essere riformulate immaginando uno stato positivo.
Quando pensiamo tristemente (negativo) di
non avere mai tempo per noi…o di
non riuscire a fare quella cosa…
dovremmo riformulare il pensiero in maniera favorevole
vorrei dedicare più tempo a me stesso/a… o
troverò un sistema per fare quella cosa…
Anche ricordare particolari momenti felici che ci hanno appagato
costituisce la creazione di utili ancore positive…e all’inverso allontanare quelle che ci inducono stati d’animo spiacevoli e di sofferenza.
Nell’alimentare il nostro cervello con pensieri affermativi non solo inizieremo ad apprezzare anche le cose più insignificanti ma promuoveremo l’entusiasmo con il quale coinvolgeremo e trascineremo gli altri ed incrementeremo la fiducia di riuscire a realizzare i nostri progetti imparando ad entusiasmarci…
Non importa in quale situazione o in quale punto del percorso di vita ci troviamo poiché possiamo sempre essere di più, molto di più, di quello che siamo ora…
Quando…non sono capace…non serve…è impossibile…non saranno più nemici, potremmo aggiungere valore vero alla nostra vita.
Christiane
Se volete approfondire la tecnica di visualizzazione potete contattarmi per un consulto gratuito…
Il disegno in copertina è della pittrice Maria Piscedda